Sulla bravura della Bolzan non si discute. Abbiamo amato la serie di Rya e non potevamo esimerci dal leggere questo libro.
Questa volta si tratta di un thriller ambientato in parte a Trieste e in parte a Oslo dove sono stati rubati due dei quadri del Munch: l’Urlo e la Madonna.
In poche pagine la Bolzan ci porta nel suo mondo, ci catapulta direttamente tra le sue parole, rendendoci partecipi della vita, delle vicende di Agata, che non ha mezze misure… o la si ama o la si odia.
Ma cosa centra Agata, in realtà, con questo fatto?
Cosa nasconde?
E quella nicchia, perché le viene in mente?
Queste sono le prime domande che ci facciamo, leggendo questo thriller che si potrebbe tranquillamente posizionare assieme a quelli dei migliori libri thriller mondiali.
Voto massimo per questo libro perché è così talmente tanto bello che le merita tutte, essendo capace di tenermi incollata alle pagine fino all’ultima parola.
No, non pensare “Beh, io non amo l’arte quindi questo libro non fa per me…” no, leggilo per il gusto di passare del tempo in compagnia di un vero e proprio capolavoro della letteratura thriller!
E, ti prego, salutami Badelli.
Titolo: Il furto dei Munch
Autore: Barbara Bolzan
Pagine: 247
Formato: eBook e cartaceo
Prezzo: 4,99€ per l’ebook, 15,10€ per il cartaceo
Acquistabile su: Amazon, qui
Consigliato: sì
Voto: 5/5